Il calendario biodinamico del 2016 è uno strumento pratico per mettersi in maggior sintonia con i ritmi naturali. Questo strumento ci da delle indicazioni su quali siano i momenti più propizi per eseguire importanti operazioni colturali come le semine, i trapianti, le potature, gli innesti, le talee, la cura delle api e tanto altro. Questo calendario è contestualizzato al territorio italiano e i dati astronomici contenuti in esso sono riferiti quindi espressamente al territorio italiano. I consigli pratici che derivano da un’esperienza agricola trentennale tengono conto del clima del nostro paese. I dati sono astronomici e non astrologici.
Si tratta di un volumetto di una cinquantina di pagine con tanti consigli utili e schede tecniche molto utili per la semina. Bello da appendere al muro con ampio spazio per scrivere i propri appunti. L’introduzione affronta un argomento diverso ogni anno. Quest’anno il tema è il controllo di funghi e batteri.
Al termine dell’anno si può richiudere e conservare con i vostri preziosi appunti da consultare negli anni successivi.
Lo potete trovare presso la Fondazione Le Madri al prezzo di 8 euro.
Per informazioni : info@fondazionelemadri.it – tel. 0522 666246
Acquistandolo sosterrete l’attività di studio per l’agricoltura biodinamica.
Corso a La Biolca del 17/18 ottobre 2015
Ciao ragazzi, veramente bravi ed avvincenti tutti e due (Elena e Paolo).
Alla prossima
La buona riuscita di un corso non dipende solo dai relatori, ma anche dall’entusiasmo e dalla serietà dei partecipanti.
Grazie a voi
Dove possiamo acquistare il nuovo calendario biodinamico 2016?
Ciao Marisa :),
Potete trovare il calendario presso http://www.fondazionelemadri.it
Un caro saluto
Mi mancate, potrei essere avvisata dei vostri corsi e come potrei avere della consulenza ?
Grazie e buon 2016 molto biodinamico
Complimenti!!! 🌹 siete in gamba!!!Scusami si può scaricare il calendario dal tuo sito mese per mese?
Grazie.
Puoi trovare le tabelle del calendario all’inizio di ogni mese.
La versione completa è acquistabile presso http://www.fondazionelemadri.it